Il progetto VisPO fa parte del programma LIFE dell’Unione Europea e ha l’obiettivo di coinvolgere 230 ragazze e ragazzi tra i 18 e i 30 anni che vivono in Piemonte (o nelle vicinanze) in attività di volontariato sulle sponde del Po piemontese e dei suoi affluenti, include un progetto pilota per 20 volontari ungheresi sul Danubio e sarà operativo fino a dicembre del 2020.
Tutti i giovani volontari faranno parte anche degli European Solidarity Corps, il corpo di volontari istituito dall’Unione Europea per aiutare le comunità locali a prendersi cura del proprio territorio dal punto di vista ambientale, sociale e culturale.
Il progetto VisPO ha come capofila Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta e sarà svolto in partnership con ARPA Piemonte che si occupa della formazione pratica dei volontari e ERI (European Research Institute) Ungheria che sta portando avanti Il progetto pilota sulle sponde del Danubio.
Le attività di previste sono:
Organizzazione e partecipazione ad attività di team building per la pulizia delle sponde dei fiumi
Organizzazione e partecipazione a conferenze sul tema e percorsi formativi sulle acque fluviali come risorsa ambientale, ludico-sportiva, e turistica per le scuole elementari medie e superiori e università
Formazione pratica e teorica su ecosistemi fluviali, attività di protezione civile e tecniche di campionamento delle acque (una parte sarà svolta in lingua inglese)
Contributo alla definizione di alcuni obiettivi del progetto (es. questionari per i volontari, questionari per gli stakeholder, redazione articoli, ricerca di buone pratiche internazionali contro l’inquinamento fluviale da macroplastiche)

Il fine delle attività è quello di portare l’attenzione sul Po e sui fiumi piemontesi che spesso si presentano con acque inquinate, sponde cementificate e discariche a cielo aperto ma, in realtà, sono un bene insostituibile dal punto di vista naturalistico, una risorsa ecosistemica ed economica per il nostro territorio.